Case History: il legno e l’isolamento acustico

Dopo avervi parlato in altri articoli della rubrica Case history della statica della capriata e degli stratagemmi che abbiamo escogitato per liberare gli spazi fruibili nei sottotetti, oggi vi parliamo di come garantiamo l’isolamento acustico negli edifici da noi realizzati.

Le caratteristiche del legno

Come sapete, il legno lamellare è il materiale che utilizziamo in tutte nostre costruzioni residenziali: tra i vantaggi che assicura, vi è sicuramente anche quello dell’isolamento termico, che garantisce un notevole risparmio sia per il riscaldamento degli ambienti, sia per il loro raffrescamento.

Dal punto di vista acustico, invece, il legno ha caratteristiche opposte: infatti è un ottimo conduttore dei suoni, tanto è vero che viene utilizzato nella produzione di molti strumenti musicali, come i violini e i pianoforti. Se dunque si tratta di un materiale perfetto per amplificare la musica, è ovvio che risulta molto più complicato il suo utilizzo per isolare acusticamente gli edifici.

Il problema da risolvere

In sintesi, per garantire ai nostri clienti l’isolamento acustico dei loro appartamenti dobbiamo partire da un dato di fatto incontrovertibile: il legno è noto per la sua capacità naturale di trasmettere le vibrazioni. Nella costruzione degli edifici, questa sua caratteristica fisica, unita ad altre variabili, come le discontinuità tra pareti e solai, aumenta sensibilmente la probabilità che i suoni che provengono dall’esterno si propaghino facilmente all’interno delle case. Lo stesso può accade per i rumori che si possono diffondere da un ambiente all’altro dentro gli appartamenti: un tipico esempio è costituito dai cosiddetti “suoni da impatto”, come il rumore dei passi o la caduta di un oggetto sul pavimento, che spesso creano problemi di vicinato.

L’importanza di pensarci prima

Questo argomento, purtroppo, è spesso sottovalutato: alcuni clienti, per esempio, trascurano l’ipotesi di premunirsi con un adeguato isolamento acustico, perché lo ritengono un problema superfluo e soprattutto costoso. Così, solo dopo essere entrati a vivere nella loro nuova casa, percepiscono distintamente i rumori dei vicini o dell’ambiente esterno e a quel punto si rendono conto dell’errore commesso. Che risulta ovviamente difficile da rimediare, anche per i costi elevatissimi e i disagi personali che richiederebbe un intervento successivo alla fine dei lavori.

La soluzione che abbiamo escogitato

Per non rinunciare agli indiscutibili vantaggi del legno nelle costruzioni, dobbiamo perciò trovare soluzioni per abbattere l’inquinamento acustico.
Per questo motivo, al fine di garantire ai nostri clienti di vivere nel comfort anche dal punto di vista della percezione dei rumori ambientali, progettiamo soluzioni antirumore in anticipo, già nel progetto.

Dall’esempio che mostriamo in questo articolo si comprende come l’intervento sia di per sé abbastanza semplice: basta infatti prevedere, in tutte le superfici di contatto, apposite bande isolanti (quelle raffigurate nelle immagini, sono realizzate in EPDM espanso, una gomma sintetica, molto utilizzata nel settore automobilistico, che ha tra i suoi numerosi vantaggi anche quello di durare nel tempo e di resistere al calore, all’abrasione e all’umidità).

In questo modo separiamo il legno dagli altri materiali, interrompendo il passaggio di vibrazioni e isolando acusticamente le zone adiacenti.

È inoltre fondamentale assicurarsi che la posa venga eseguita a regola d’arte. Lasciando scoperta anche solo una piccolissima discontinuità tra le pareti, l’effetto altoparlante è assicurato e il cliente percepirebbe distintamente il discomfort acustico.

In un prossimo articolo del blog vi illustreremo nei dettagli ulteriori accorgimenti per ottimizzare e gestire in modo completo l’isolamento acustico negli edifici con struttura in legno.

Così è come lo facciamo noi: siamo Stalletti, l’ingegneria del legno.

Vi ricordiamo che la nostra azienda vanta numerose certificazioni, tra cui Federlegno Arredo, ARCA ed FSC.

Per conoscere più da vicino le nostre realizzazioni è possibile navigare sul sito, nei menu relativi alla progettazione, alla produzione e alla posa in opera.

Continuate a seguirci sul nostro blog per scoprire come la nostra azienda si è evoluta fino a oggi…