Dopo aver raccontato l’evoluzione dell’azienda negli anni Duemila in questo articolo presentiamo l’attualità di Studio Tetti Stalletti, che negli ultimi anni ha subito un’ulteriore e profonda innovazione, diventando una struttura all’avanguardia per la lavorazione del legno nel settore edilizio.
L’evoluzione continua dei materiali
Oltre ai tetti, che costituiscono il core-business dell’azienda, il nostro know-how si è ampliato notevolmente, estendendosi anche alle strutture in legno (pergolati, gazebo, carport e tutto quanto sia struttura autoportante) e alle nuove costruzioni in X-Lam, che comprendono il recupero del sottotetto con il rialzo delle pareti e le nuove edificazioni.
Per esempio, in una delle nostre più recenti realizzazioni per una nuova edificazione, abbiamo costruito interamente la struttura con pannelli X-Lam: si tratta di due piani fuori terra e dei relativi solai intermedi.
Per questo tipo di lavorazioni, attualmente acquistiamo i moduli pareti pretagliati direttamente dal produttore, in quanto non disponiamo ancora del macchinario che lavori la larghezza richiesta dalle pareti (125 cm), ma questo probabilmente sarà uno dei nostri investimenti futuri. Quando abbiamo acquistato il primo centro taglio, nel lontano 2003, la larghezza massima di lavorazione consentita all’epoca era di 60 cm ed era più che sufficiente: ora, invece, le esigenze strutturali ci portano spesso a dover gestire travi di altezze maggiori e quindi adegueremo al più presto anche gli strumenti che abbiamo a disposizione.
Gli standard produttivi
Nel corso degli anni la nostra azienda è maturata notevolmente attraverso una continua innovazione tecnologica, prestando la massima attenzione all’evolversi delle esigenze dei clienti.
Nel 2006 ci siamo adeguati alla normativa sulla rintracciabilità, anche in relazione al software, e rispetto a molte altre realtà del nostro settore abbiamo messo davvero in pratica i contenuti del decreto. Andrea Stalletti, in qualità di ingegnere, opera con la qualifica di Direttore Tecnico di Produzione e si dedica esclusivamente al controllo qualità, pezzo per pezzo: ogni materiale in ingresso viene etichettato con un codice a barre e associato in fase di produzione al relativo cliente, tramite un apposito software di tracciabilità. Tutti i pezzi da noi lavorati, che già in precedenza erano numerati per garantire le operazioni di montaggio in kit, adesso sono collegati dal software stesso al codice commesse del cliente e quindi alla barra sorgente.
L’adeguamento alle normative CE
Relativamente a questo aspetto è importante ricordare che il legno lamellare è stato elevato a materiale strutturale, con le relative implicazioni normative sulla rintracciabilità e permanenza della marcatura CE. Questa innovazione ha costituito un grande salto di qualità per l’intero settore, obbligando i soggetti coinvolti a operare in regime di controllo e qualità, sulla base di un progetto strutturale e di una relativa relazione di calcolo: documenti che poi devono essere depositati presso gli organi preposti. In un primo momento è stato difficile anche per noi far comprendere ai clienti l’importanza di questo nuovo onere, ma siamo riusciti a vincere le resistenze presentandolo come un valore aggiunto, che permette loro di avere (direttamente o tramite il costruttore) una dichiarazione di conformità certificata, sempre più spesso richiesta dall’Ente Certificatore al proprietario dell’edificio.
Il servizio completo “chiavi in mano”
Per fornire anche questo servizio ai nostri clienti, abbiamo instaurato un rapporto con lo studio dell’ingegner Alberto Zangirolami, produttore del software di calcolo ABIES specifico per le strutture in legno, che si occupa della progettazione strutturale di dettaglio delle nostre opere: possiamo così garantire un servizio completo “chiavi in mano”, attraverso la produzione della Relazione di calcolo e la relativa tavola per il deposito, vidimata da un professionista abilitato, ai sensi del D.M. 17.01.2018 – Norme tecniche per le costruzioni, compreso dimensionamento eventuale ferramenta – viti, piastre, resine – piani di manutenzione e dichiarazione di conformità.
La nostra azienda vanta numerose certificazioni, tra cui Federlegno Arredo, ARCA ed FSC.
Per conoscere più da vicino le nostre realizzazioni è possibile navigare sul sito, nei menu relativi alla progettazione, alla produzione e alla posa in opera.